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| Baustelle |
Kai-Uwe Sculte-Bunert vive tra Berlino e Reggio Emilia.
Fotografie realizzate negli ultimi due anni all’interno del cantiere per la
costruzione della stazione Mediopadana di Reggio Emilia. Non è tanto
l’aspetto documentario che emerge da questa selezione di immagini,
quanto la realtà del cantiere e al tempo stesso la metafora che esso
rappresenta. Il termine “cantiere” è entrato ormai nell’uso
comune come sinonimo di fucina di futuro, come promessa di
cambiamento. Sempre in evoluzione, luogo della trasformazione, dove
ogni cosa muta nell’arco talvolta anche solo di poche ore, luogo di
un lavoro che alterna fasi di intenso movimento e fasi statiche, in
cui si attende il giusto momento per riprendere il lavoro.
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